Il Giro d’Italia tornerà nella Granda sabato 18 maggio per la tappa Cervere-Bardonecchia. Per la “capitale del porro” sarà la seconda volta consecutiva dopo l’enorme successo di pubblico e di interesse registrato nel maggio scorso con l’arrivo della Corsa Rosa. La Cervere-Bardonecchia è stata presentata domenica mattina nel salone parrocchiale, alla presenza di tanti cerveresi, di appassionati di ciclismo giunti da tutto il circondario e, soprattutto, di Claudio Chiappucci, “El Diablo”, il campione di ciclismo che fece sognare tanti italiani all’inizio degli anni ‘90. “
Sembrava un sogno portare il Giro in un paese piccolo come Cervere - ha esordito il sindaco Franco Graglia - ma ci siamo riusciti grazie all’impegno di tutto il paese, del Comitato di Tappa coordinato dal presidente Renato Sevega, della Regione Piemonte grazie all’assessore Alberto Cirio, nonché alla fiducia e al sostegno degli sponsor. Quest’anno c’erano oltre 40 mila persone lungo gli ultimi chilometri del percorso. E abbiamo ricevuto i complimenti degli organizzatori di Rcs e della Rai.
Ringraziamo il direttore del Giro Mauro Vegni e l’ex-patron Angelo Zomegnan per averci rinnovato la fiducia per il 2013, assegnandoci la partenza di una tappa importante come la Cervere-Bardonecchia, che sarà la prima vera frazione di montagna del prossimo Giro e darà uno scossone importante alla classifica”.
Graglia si è detto orgoglioso per “aver portato il Giro per due anni a Cervere, senza aver speso un centesimo di risorse del bilancio comunale, grazie al sostegno degli sponsor ed ad un’ottima sinergia tra le istituzioni come la Regione, gli imprenditori e le istituzioni bancarie, alle quali quest’anno si affiancheranno la Fondazione Cassa di risparmio di Fossano e la Cassa di risparmio di Fossano Spa.
Tra le imprese del territorio, la novità è l’inserimento della Balocco Spa, che dal prossimo anno sponsorizzerà la Maglia Rosa con il suo marchio e contribuirà così a dare visibilità al nostro territorio attraverso il Giro d’Italia”. “Cervere avrà a disposizione un’ottima vetrina per promuoversi - gli ha fatto eco l’amico Chiappucci - perché avere la partenza della tappa permette una grande visibilità e dà agli appassionati la possibilità di avvicinare i corridori prima del via, quando sono più tranquilli. E poi la Cervere-Bardonecchia sarà vista in Tv da milioni di spettatori in tutto il mondo, perché è una tappa che farà classifica insieme a quella del giorno dopo con la scalata sul Galibier”.
Come ha detto l’ex-patron del Giro Angelo Zomegnan, per tanti anni prestigiosa firma della Gazzetta dello Sport, “Rcs è tornata a Cervere perché quest’anno avete proposto uno degli arrivi di tappa meglio organizzati e perché ci avete accolto benissimo. Grazie al sindaco Graglia, che è quello che ci ha creduto di più sin dall’inizio e ha visto giusto. Grazie alla Balocco Spa che da quest’anno entra con il suo marchio: avete fatto un’ottima scelta perché le cifre dicono che il Giro d’Italia moltiplicherà per nove volte il vostro investimento. Oggi mancano esattamente sei mesi alla tappa: preparatevi al meglio per valorizzare le eccellenze di questo territorio. Le trasmissioni Rai in diretta, durante la mattinata prima del via, offrono una vetrina davvero importante a livello nazionale e oltre”.
Il presidente Renato Sevega ha assicurato che il Comitato di Tappa è “pronto per questa nuova avventura, grazie alla collaborazione di tutte le forze vive del paese, della pro loco Amici di Cervere, del Comune e delle imprese. Anche stavolta affiancheremo alla partenza della tappa una Settimana Rosa che proporrà eventi collaterali con artisti, gruppi musicali, serate gastronomiche e iniziative legate al Giro d’Italia. Quest’anno la sinergia ha funzionato bene e nel 2013 vogliamo fare ancora meglio con rinnovato impegno e rinnovata passione”.
In segno di riconoscenza per la grande fiducia e stima dimostrata, per l’impegno e l’importante apporto economico garantito dalla sua impresa, la Siscom, il sindaco Graglia ha consegnato a Renato Sevega il riconoscimento del “Porrino d’Oro”.
Per la Balocco Spa è intervenuto il direttore Gianfranco Bessone, che ha sottolineato come sia motivo d’orgoglio per l’azienda essere entrata da tre anni nel mondo dello sport ad alto livello, prima sponsorizzando la Juventus e ora la Maglia Rosa del Giro d’Italia, con una ricaduta d’immagine importante per tutto il Fossanese da cui provengono tutti i 400 dipendenti dell’impresa.
L’assessore regionale allo sport Alberto Cirio ha evidenziato come il Giro d’Italia sia un ottimo investimento per il Piemonte e per la Granda. “Il ciclismo è uno degli sport più seguiti al mondo e il ritorno di immagine vale 100 volte le risorse investite. E infatti stiamo già trattando per far tornare il Giro nella Granda per il 2014. Puntiamo su una tappa a cronometro: il sogno sarebbe una frazione in Langa da Barolo a Barbaresco o un percorso simile. Ma ci sono novità anche per Cervere, di cui sosterremo la candidatura come Città Europea dello Sport”.
Il commendator Giuseppe Piumatti, amministratore della Bra Servizi e presidente onorario del Comitato di Tappa, ha ribadito il suo sostegno alle iniziative di Cervere, un paese sempre molto attivo, in particolare quelle legate al Giro d’Italia, come già nel 2012: “La Bra Servizi conferma il suo sostegno per quest’avventura, che amplifica la visibilità di questo territorio e delle aziende come la nostra che ci credono e operano insieme alle comunità locali. Ringraziamo il sindaco Graglia, la sua amministrazione, la Pro Loco e tutte le aziende coinvolte nell’organizzazione, perché siamo riusciti a creare una sinergia che potrà anche amplificare i nostri investimenti”. Hanno preso la parola anche Enzo Ghigo, ex-presidente del Piemonte, senatore e grande appassionato di ciclismo e Paolo Bongiovanni, presidente dell’Atl Cuneo. Era presente, inoltre, il sindaco di Bardonecchia Roberto Borgis, accompagnato dal suo assessore allo Sport. Borgis ha sottolineato la vocazione sportiva della sua cittadina e scambiato omaggi con il sindaco Graglia, che gli ha donato il “Porrino d’Oro” in segno di amicizia tra i due paesi. Analogo riconoscimento è stato consegnato a Claudio Chiappucci.